Visita all'IES Cueva Santa di Segorbe Spagna
La partenza
Sabato 13 aprile 2024 siamo partiti alla volta di Valencia dove siamo stati accolti festosamente da colleghi e studenti. Prima tappa l’Istituto IES Cueva Santa per una cerimonia ufficiale di accoglienza, con visita della scuola, e consegna dei gadget di benvenuto.
Ice-breaking activities
Nel vasto cortile della scuola si sono svolte attività ludiche: è stato bello rivedersi dopo due settimane e scoprire che l’alchimia nata in Italia non si era persa. In questa occasione abbiamo avuto modo di conoscere il gruppo Erasmus proveniente dall’Ungheria che ha condiviso con noi l’intero progetto.
Attività di progetto
Le attività di progetto si sono svolte in un clima di collaborazione e divertimento tra i partecipanti dei diversi istituti scolastici, in coerenza con i 17 goal dell’Agenda 2030, come già avvenuto in Italia. Abbiamo visitato l'impianto di recupero dei rifiuti urbani di Algimia, il centro più grande della Comunidad Valenciana per la separazione dei rifiuti e la trasformazione dell'organico in fertilizzante.
I nostri ragazzi hanno partecipato ai workshop sulla sostenibilità ambientale realizzando lavori di gruppo con gli studenti spagnoli e ungheresi dell’istituto Salgótarjáni Bolyai János Gimnázium.
Meravigliosa la visita alla cittadina di Torás, il cui circondario è stato distrutto da un incendio due anni fa: le delegazioni italiana e ungherese sono state accolte dal Sindaco e dai membri della comunità come in una famiglia. Insieme abbiamo visitato il Museo etnografico e la Ganaderia di Manolo e piantato due ulivi, segno di speranza per questa terra ad alto rischio di incendi, e per il pianeta intero.
L’ultimo giorno abbiamo scoperto un prodotto d’eccellenza della città di Segorbe, l’olio d’oliva, valorizzato da uno splendido museo cittadino.
La prof.ssa Basile, inoltre, ha svolto le attività di job-shadowing partecipando a una lezione CLIL di matematica e a una di inglese e a sessioni dedicate al sistema scolastico spagnolo e in particolare sull'istituto partner col Dirigente Scolastico.
Le visite
La nostra delegazione ha incontrato la sindaca della città di Segorbe e, dopo pranzo, i nostri studenti hanno avuto la possibilità di conoscere la città attraverso una caccia al tesoro nel centro storico. Il pomeriggio si è concluso con la visita al Centro de Interpretación de la Entrada de toros, un'immersione nella cultura locale, meravigliosamente guidati da una delle studentesse spagnole coinvolte nel progetto.
Porteremo sempre nel cuore la visita a Valencia, città green e moderna, ma anche molto legata alle tradizioni. La città ha conquistato tutti con i suoi monumenti, i colori, il cibo. Nel pomeriggio breve visita alla Città delle Arti e della Scienza per la visione di un documentario in 3D, "Animal Kingdom", parte integrante del project work.
Le attività sociali
Le nostre aspettative sull’accoglienza e il calore degli spagnoli non sono state deluse! Nel tempo libero trascorso insieme, docenti e studenti hanno condiviso esperienze in famiglia alla scoperta di luoghi e tradizioni culturali differenti. Indimenticabile il saluto della charanga, la banda degli studenti della città Segorbe.
Dicono di noi...
El IES Cueva Santa de Segorbe continúa con sus proyectos Erasmus+ y esta vez lo ha hecho a través de un intercambio escolar con dos centros educativos europeos: el “Liceo Statale Tito Livio” de Martina Franca (Italia) y el “Bolyai János Gimnázium” de Salgótarján (Hungría).
El programa se ha llevado a cabo entre el 13 y el 20 de abril en el Cueva Santa (previamente ya viajó el alumnado del IES Cueva Santa a los respectivos centros europeos) y la temática ha sido “Medioambiente y sostenibilidad”. Así, entre las actividades más importantes que se han realizado destacan: visita a la planta de reciclaje de Algimia, talleres para trabajar los ODS, actividad de reforestación en Torás en la zona afectada por el incendio de 2022, taller de cocina con productos de proximidad…Además, también se ha visitado Valencia y Segorbe y sus alrededores, con excursión incluida al manantial de la Esperanza.
Desde el IES anfitrión han señalado que la semana ha sido muy fructífera y ha estado llena de actividades y muchas experiencias compartidas, con una gran implicación de las familias, el alumnado y el profesorado, que han hecho posible este gran proyecto , dentro de la ya larga trayectoria Erasmus+ del instituto.