Durante il mese novembre 2023,  abbiamo partecipato ad una mobilità Erasmus+ che ci ha permesso di trascorrere sei giorni a Waregem,  nel nord-est del Belgio. Qui abbiamo frequentato il Sint-Paulusschool Campus College e abbiamo partecipato alle attività giornaliere preparate dall’istituto, sul tema della sostenibilità   dell' industria tessile. Abbiamo potuto immergerci in una cultura sotto alcuni aspetti molto diversa dalla nostra, ma interfacciarci anche con studenti ungheresi (Budapest), rumeni (Costanza) e di un'altra scuola italiana di La Spezia.

Le attività si sono svolte in un clima di grande collaborazione e di scambio creativo tra tutti i partecipanti delle diverse delegazioni. Coerente con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, il project work ha focalizzato l’attenzione sulla sensibilizzazione verso la riduzione dell’impronta ecologica dell’industria tessile. Dopo aver visitato aziende locali ecosostenibili ed aver interagito con il sindaco di Waregem che ha illustrato tutti i passi svolti verso la sostenibilità ambientale, abbiamo implementato un sito web per la condivisione di buone pratiche e organizzato un Thrift Shop (una vendita di abiti ed accessori di seconda mano) nella sede della scuola. Insieme ai nostri compagni ci siamo occupati di ogni aspetto: logistica, marketing, accoglienza, fornitura ed inventario della merce in vendita.

Per noi  la scuola ospitante ha organizzato una giornata dedicata agli sport: le attività proposte comprendevano un torneo di Paddle, una battaglia di Laser Shooting e una lezione di Sound on Yoga, attività alle quali abbiamo potuto aderire liberamente.
Noi abbiamo scelto la lezione di Yoga, che si
è rivelata molto piacevole grazie all’impiego di cuffie nelle quali venivano trasmessi
suoni e melodie finalizzate alla meditazione.

I ragazzi ospitanti ci hanno mostrato la loro scuola,
che si è rivelata essere un istituto comprensivo piuttosto grande, con diverse aule e anche laboratori specifici; inoltre, gli studenti avevano a disposizione degli spazi
all’aperto di cui potevano usufruire durante le pause fra le lezioni. Ci hanno spiegato come loro pranzano a mensa, perciò anche noi l’abbiamo fatto con loro. Le nostre attività all’interno della scuola si svolgevano in un’aula adibita a questo scopo, ed è stato proprio lì che noi studentesse del Tito Livio, con l’ausilio delle professoresse Murana e Laddomada, abbiamo parlato della nostra scuola e della nostra città.

C’è stato spazio anche per cultura e socializzazione: abbiamo visitato la città di Gand, Bruxelles, con il il museo Magritte ed il Parlamento Europeo e abbiamo potuto godere dell’incredibile ospitalità delle hosting families.  Ghent/Gand, è un luogo di rilevanza storica in Belgio, oggi importante centro universitario e culturale. Abbiamo visitato la città in modalità Caccia al tesoro e perciò la visita è stata particolarmente divertente. I ragazzi ci hanno offerto alcuni prodotti tipici, tra cui bevande e dolci.

L’ultimo giorno prima del ritorno in Italia è stato dedicato alla visita di Bruxelles:  abbiamo potuto visitare  il Parlamentarium, il museo dedicato alla storia dell’Unione Europea, e renderci conto di come funzioni il Parlamento Europeo, relativamente alle sfide che i Paesi membri devono affrontare al giorno d’oggi. Per quanto riguarda la visita della città, accompagnati dai ragazzi ospitanti, abbiamo apprezzato una mostra dell’artista belga René Magritte, girato per i negozi del centro e provato i famosi waffles.